1.1 Tuffo in piedi teso in avanti da fermo, con presa di slancio
Il tuffo è valido se il tuffatore si stacca energicamente con slancio delle braccia tese in alto e se entra in acqua perpendicolarmente con le braccia lungo il corpo.
Con presa di slancio:
1 . Nella posizione iniziale le braccia sonotese lungo il corpo.
2. Slancio delle braccia difianco in alto sollevando contemporaneamente i talloni.
3. Abbassare le braccia difianco, flettere le ginocchia e le caviglie restando sempre in perfetto equilibrio.
4. Le braccia ritornano in alto energicamente provocando così un'estensione massima del corpo per lo stacco
Profondità dell'acqua: min. 250cm
1.2 Tuffo in piedi indietro con presa di slancio
Il tuffo è valido se il tuffatore si stacca energicamente con slancio delle braccia tese in alto e se entra in acqua perpendicolarmente con le braccia lungo il corpo.
Profondità dell'acqua: min. 250cm
1.3 a) Entrata in acqua di testa in avanti con l'aiuto di un asse scivoloso o b) dalla posizione inginocchiata sul bordo, entrare in acqua di testa in avanti
Gli esercizi sono validi se il tuffatore è teso in posizione di entrata in acqua e raggiunge il fondo della piscina o almeno 2m di profondità.
Mezzi ausiliari: piattelli o anelli.
a)
b)
Entrata in acqua di testa:
ll corpo forma una linea possibilmente retta, dalle mani fino alla punta dei piedi. I piedi e le gambe sono tesi, la muscolatura dei glutei e del tronco è contratta in modo da evitare qualsiasi inarcamento della schiena (lordosi). Le braccia sono unite sopra la testa e toccano le orecchie in modo da formare un prolungamento retto del tronco. La testa deve trovarsi esattamente tra le braccia e non dev'essere spostata nè avanti nè indietro. Le mani sono strettamente unite.
Possibili posizioni delle mani:
palmo di una mano sul dorso dell'altra pugni (pollice di una mano impugnato dall'altra mano)
Profondità dell'acqua: min. 250cm
1.4 a) Entrata in acqua di testa, indietro, con l'aiuto di un asse scivoloso o b) freccia sul dorso
a) L'esercizio è valido se il tuffatore scivola teso in posizione di entrata in acqua e raggiunge il fondo della piscina o almeno 2m di profondità.
b) L'esercizio è valido se il tuffatore scivola teso in posizione d'entrata in acqua fino ad un punto determinato dal monitore e se i muscoli del tronco e delle gambe rimangono completamente contratti.
Profondità dell'acqua: min. 250cm
1.5 Freccia per 3m, carpiarsi e immergersi fino a raggiungere il fondo della vasca
L'esercizio è valido se il tuffatore si immerge dalla freccia carpiandosi correttamente e senza rovesciarsi, raggiungendo un punto determinato dal monitore sul fondo con entrambe le mani contemporaneamente.
Profondità dell'acqua: min. 250cm
1.6 "Bomba" da fermi indietro
L'esercizio è valido se le gambe rimangono tese e la presa viene liberata solo sott'acqua. L'esercizio può essere effettuato anche a gruppi: i tuffatori rimangono vicini, tengono le gambe del compagno a lato e si lasciano cadere assieme.
La posizione di partenza per tuffi indietro:
Il tuffatore si trova all'estremità del trampolino, con mezza pianta dei piedi appoggiata sul bordo. ll tuffatore si deve mantenere in sicuro equilibrio.
Profondità dell'acqua: min. 250cm